Details
Est modus in rebus
9,49 € |
|
Verlag: | Europa Edizioni |
Format: | EPUB |
Veröffentl.: | 30.11.2019 |
ISBN/EAN: | 9788855087216 |
Sprache: | Italienisch |
Dieses eBook erhalten Sie ohne Kopierschutz.
Beschreibungen
<i>Est modus in rebus</i> è la narrazione lirica di un amore malato, sbagliato, sbilanciato, forse a senso unico, drammatico nella sua irripetibilità. È il ritratto di un uomo freddo, glaciale, robotico, e di una donna che lo rincorre, lo aspetta, lo coccola, vittima di sentimenti proiettati su un’immagine probabilmente inventata, idealizzata, di cui aveva bisogno per donare il meraviglioso mondo d’affetti che albergava nel suo cuore. <br />
<i>Est modus in rebus</i> è la storia di un animo femminile devastato, raso al suolo, svuotato con sapienza quasi chirurgica, derubato dei suoi tesori nascosti e più preziosi. È il racconto di un’anaffettività che attrae nella rete e intrappola, avviluppa, inganna e soffoca. Dello scontro fra vuoto e pieno, nascita e morte, inconscio e coscienza, sonno e veglia. Della razionalità maschile, stupida nella sua ottusità, che annulla la bellezza dell’irrazionale femminile, spegnendone, goccia dopo goccia, la vitalità.<br />
<br />
<b>Anna Perrini</b>, molisana di nascita ma emiliana di adozione, è al suo esordio con questa piccola raccolta di “riflessioni”. Ha svolto la professione di insegnante, e la scrittura è sempre stata una sua passione collaterale, così come il trekking, perché camminare aiuta a svuotare la mente e, nello stesso tempo, a pensare. Vive in montagna, adora gli animali, la natura e la fotografia. Impegnata nel sociale, si occupa di donne in difficoltà.
<i>Est modus in rebus</i> è la storia di un animo femminile devastato, raso al suolo, svuotato con sapienza quasi chirurgica, derubato dei suoi tesori nascosti e più preziosi. È il racconto di un’anaffettività che attrae nella rete e intrappola, avviluppa, inganna e soffoca. Dello scontro fra vuoto e pieno, nascita e morte, inconscio e coscienza, sonno e veglia. Della razionalità maschile, stupida nella sua ottusità, che annulla la bellezza dell’irrazionale femminile, spegnendone, goccia dopo goccia, la vitalità.<br />
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<b>Anna Perrini</b>, molisana di nascita ma emiliana di adozione, è al suo esordio con questa piccola raccolta di “riflessioni”. Ha svolto la professione di insegnante, e la scrittura è sempre stata una sua passione collaterale, così come il trekking, perché camminare aiuta a svuotare la mente e, nello stesso tempo, a pensare. Vive in montagna, adora gli animali, la natura e la fotografia. Impegnata nel sociale, si occupa di donne in difficoltà.